La pillola della felicità

La pillola della felicità

18 feb 2021, 10:00:29 UTC

La pillola della felicità esiste, ma non è quella auspicata da Rocco Casalino!

Non si tratta di giudicare il dolore che c’è dietro certe affermazioni (il rispetto per le storie e i vissuti personali di ognunə è fondamentale). Ricoprire un ruolo pubblico e avere una certa visibilità amplifica il messaggio, le parole dette (e quelle non dette) pesano su chi le ascolta. 

Pesano su ragazzə che stanno scoprendo il proprio orientamento sessuale tra possibili dubbi e paure. Pesano sulle famiglie, non tutte culturalmente pronte ad accompagnare, accogliere e comprendere le differenze di tuttə le persone.

La pillola per la felicità esiste, è quella del rinnovamento culturale del nostro Paese:

🟡 Cambiare le aspettative sociali che producono giudizi sommari, stereotipi, omofobia interiorizzata, violenza e dolore, cioè tutto quello che si trova nell’intervista di Rocco Casalino.

🟡 Perché si può essere omosessuali ed essere molto felici e innamorati. Lo testimoniano tutte le persone omosessuali che amano la propria vita, che vivono in coppia e creano famiglie, e vorrebbero vivere in un Paese che riconosca giuridicamente e culturalmente dei diritti che ancora mancano.

🟡 Le riforme che aspettiamo si chiamano: educazione alla sessualità, all’inclusività e all’affettività nelle scuole, per studenti e famiglie; matrimonio egualitario ed adozioni per le tutte le coppie e per single; legge contro l’omolesbobitransfobia e per vietare le “teorie riparative” che vorrebbero convertire le persone LGBTIAQ+.

È questa l’unica pillola capace di costruire una società fondata su una cultura delle differenze e libera da pregiudizi. È questa l’unica pillola capace di liberare le persone omosessuali dal dolore che c’è dietro queste parole sbagliate.

#FuturoMadeInEurope

Fonti

Il Fatto Quotidiano

GayPost