Solidarietà a Liliana Segre
Solidarietà a Liliana Segre

Solidarietà di Volt alla Senatrice Segre!
Plaudendo il comunicato stampa del Ministro dell'interno, Luciana Lamorgese, Volt Italia non solo condivide le parole del ministro, ma sottolinea come perfettamente si integrano con le scelte che da anni portiamo avanti, ecco perché riteniamo che sia prioritario costruire una società libera dalle logiche dell'odio e della violenza.
Il Ministero dell'Interno deve potenziare sempre più, in tutto il territorio nazionale, gli strumenti della polizia postale per il contrasto dei crimini di odio sul web.
Come il MIUR dovrebbe sostenere con forza ogni attività all’educazione digitale e alla consapevolezza che “virtuale è reale”
#BastaOdio
Volt ha aderito a "Parole Ostili" che tra l'altro ha compiuto il suo quarto anniversario lo scorso 17 febbario.
Inoltre sosteniamo il DDL Zan (anzi, vorremmo ancora di più in quel testo): i "crimini" sul web hanno (al 100%) lo stesso "peso" - in termini giuridici e di contrasto - dei crimini "esterni" (dal fishing, allo hate speech, allo stalking) a tutti gli altri fenomeni social (che ancora - correggeteci se sbagliamo - si fatica a chiamare "reati" - ad es. cyberbullismo, falsa propaganda e fake news)?
Ci sembra che ci sia confusione nell'ordinamento giuridico e dunque disorganizzazione anche nel contrasto reale (tutt* possono denunciare e avere certezza di essere "tutelat*" dalla legge e dalle forze dell'ordine?), c'è ambiguità nella categoria stessa di reato quando si parla di questi fenomeni (a prescindere se siano social o "reali"), o è solo nostra un'impressione?
Da parte nostra c'impegneremo a dare sempre sostegno e visibilità ad ogni progetto e attività di educazione all'uso #nonOstile del web, e a condannare con forza ogni qualvolta queste episodi dovessero verificarsi.
Ci auguriamo che l'attenzione dei media, della politica, e della società civile non venga mai meno, perché non si può e non di deve mai abbassare la guardia.
Come la senatrice Segre c’insegna da decenni
Ringraziamo Alessandro Anzà per lo stimolo a questo articolo.